Curiosità Fotografiche

Sapevi che questa foto iconica di 11 lavoratori che pranzano casualmente a quasi 850 piedi sopra le strade di New York è in realtà messa in scena?

La storia del pranzo in cima al grattacielo raccontano di un gruppo di lavoratori edili che hanno contribuito a costruire il Rockefeller Center è apparsa per la prima volta nel New York Heral Tribune nel 1932 e la foto è stata scattata per scopi pubblicitari.

L’identità dei fotografi o degli operai è ancora oggi sconosciuta. I fotografi Charles Ebbets, Thomas Kelley e William Leftwich erano tutti presenti quel giorno ma non si sa chi abbia scattato la foto. L’immagine iconica è conservata in un enorme caveau sotterraneo appena fuori Pittsburgh, nella contea di Butler, in Pennsylvania.

Storia del pranzo in cima ad un grattacielo

UN’IMMAGINE POSITIVA

Nel pieno della Grande Depressione del 29, che mise in ginocchio gli Usa producendo la cifra record (per quei tempi) di 15 milioni di disoccupati, mostrare all’America intera una New York in piena espansione produsse un certo ottimismo: “il Paese sta ripartendo!“, diceva.

Di quel pranzo in cima al grattacielo,  ci sono molti scatti e da diverse prospettive. Ce n’è persino uno dove si vedono 4 operai usare la trave per il loro riposino quotidiano. Sempre sospesi in aria.  

Oggi che la riproduzione digitale delle immagini ha fatto passi da gigante, nessuno pensa più ai negativi.
Il negativo originale della foto fortunatamente non è stato perso e anche se non in buone condizioni è conservato nella Iron Mountain, una specie di bunker sotterraneo chiuso al pubblico, appena fuori Pittsburgh (Pennsylvania), insieme ad altri oggetti d’arte, altre fotografie, “pizze” di film, spartiti musicali e documenti governativi da tutto il mondo. Ad ogni modo, l’immagine oggi viene riprodotta a partire da una serie di stampe di alta qualità.

Storia del pranzo in cima al grattacielo
Iron Mountain

Chi sono gli operai?

Il regista Seán Ó Cualáin ha provato a ricostruire la storia di quella foto per il documentario Men at Lunch (2012), ma ha trovato i nomi di soli due degli operai: Joseph Eckner (il terzo da sinistra) e Joe Curtis (terzo da destra).

I nomi degli altri sono ignoti e tali forse resteranno: la costruzione del Rockefeller Center ha dato lavoro a circa 40.000 persone, ma non ci sono (o non ci sono più) i registri dei lavoratori che vi presero parte.

    Storia del pranzo in cima al grattacielo
    Rockfeller Center in costruzione

    La fotografia aveva come scopo quelli di essere un’operazione di marketing.

    Si doveva dimostrare al mondo l’imperiosa costruzione del Rockefeller Center, che ancora oggi è uno dei luoghi simbolo di New York. Per questo erano presenti diversi fotografi, in un “evento” di fatto organizzato.

    Gli operai però sono veri e anche l’altezza lo è: la trave d’acciaio che fa da panchina di fortuna è sospesa al 69esimo piano, sebbene qualche anno fa un articolo del New York Times abbia ipotizzato che sotto la trave c’era un piano già costruito, non visibile nello scatto. Sarà vero? Solo chi era presente quel giorno può dirlo…

    Maximiliano Fagioli

    Maximiliano Fagioli

    Fotografo

    Fondatore e docente di Corsi di Fotografia, da circa 10 anni si occupa di formazione nel campo della fotografia con all’attivo più di 30 corsi con oltre 500 studenti. Ritrattista e fotografo di matrimonio fa della fotografia un prezioso strumento artistico e di comunicazione. Maggiori informazioni su Max Fagioli Photography